6 (+1) vantaggi interessanti di imparare la musica da adulti

Sapevi che non c’è un’età “giusta” per imparare la musica?

Sono veramente tanti anni che per un motivo o per un altro osservo l’esperienza di di tantissimi allievi che hanno iniziato a studiare musica da adulti.

Vuoi per esperienza diretta (io stessa il basso l’ho iniziato a 46 anni), vuoi per il lavoro di assistenza agli studenti del corso online di basso elettrico creato da Tiziano, così come durante svariate prove con chitarristi, batteristi, sassofonisti ecc., mi interfaccio quotidianamente con persone “di una certa età” che hanno deciso di lanciarsi nello studio di uno strumento.

Allievi adulti al saggio di fine anno (con un insegnante – guitar right)

Non posso definire un’età esatta in cui si è “adulti”, ma posso sicuramente parlare di un gruppo molto variegato di persone che arriva fino a quasi 80 anni. Uomini e donne, ma con una certa prevalenza del sesso maschile (tranne la foto sopra: qui siamo 3 donne + un insegnante!).

In base a quanto ho potuto vedere, ci sono una serie di benefici molto interessanti nell’apprendimento di uno strumento musicale a un’età più avanzata.

Non sto parlando di benefici comprovati scientificamente (sui quali non mi esprimo perché non avendone le basi non sono titolata a farlo), ma di osservazioni concrete mie personali che ho raccolto appunto in tutte queste esperienze e anche confrontandomi con amici e colleghi.

Vorrei darti quindi un breve elenco di questi benefici tangibili, elencati in ordine sparso e formulati in maniera molto semplice secondo il mio parere, per suscitare la tua curiosità e stimolare le tue riflessioni.

1) Miglioramento del coordinamento motorio

Studiare uno strumento musicale richiede tra le varie cose precisione, tempismo e controllo.

Che tu stia imparando a suonare la chitarra, la tromba, il piano, il basso ecc. dovrai quanto meno sviluppare una certa abilità manuale che si presume evolva man mano che procedi con lo studio.

Ad esempio, suonare il piano non è solo questione di premere i tasti: devi coordinare innanzi tutto le due mani, e già questo richiede tempo, poi magari anche i piedi (se usi i pedali) e al contempo seguire lo spartito!

2) Affinamento delle abilità di ascolto

Ascoltare la musica non sarà più un’attività passiva. Ogni brano diventa una sorta di enigma da decifrare, un’opportunità per identificare accordi, melodie, ritmi, e tanto altro. È come guardare un film e cercare di capire come è stato girato. Una bella sfida che rende l’ascolto più ricco e interessante.

3) Nuovi obiettivi

Imparare un nuovo strumento può dare nuova linfa alla tua vita. Puoi fissare alcuni obiettivi come ad esempio riuscire a suonare una particolare canzone o uno specifico brano musicale, migliorare la tecnica, o persino esibirti davanti agli amici. Questi obiettivi ti danno qualcosa per cui lavorare e di cui essere orgoglioso.

4) Scoperta di cose nuove

L’apprendimento di uno strumento ti porta in un mondo completamente nuovo. C’è sempre una nuova tecnica da imparare, un nuovo pezzo da scoprire, come anche nuove sonorità e nuovi compositori da esplorare…

E magari anche nuovi amici che ti capiscono e con cui puoi condividere questo tuo nuovo progetto senza sentirti a disagio. Veramente un viaggio avvincente che riserva continuamente sorprese.

5) Mantenimento dell’allenamento cerebrale

Come qualsiasi altro tipo di apprendimento, ho motivo di ritenere che la musica aiuti a mantenere il cervello attivo e allenato.

Suonare uno strumento, in particolare, ti permette di stimolare svariate facoltà cerebrali, tra cui anche la memoria, e lo vedo concretamente anche su di me!

6) Realizzazione di un sogno personale

Last but not least, studiare musica può aiutarti a realizzare un sogno che hai sempre avuto (chiuso in un cassetto). Forse hai sempre desiderato suonare la tua canzone preferita al piano, o magari aspiri da sempre a far parte di una band. Questa è la tua occasione per realizzare quel sogno.

6bis) Ripresa di un sogno messo da parte

C’è poi una categoria speciale di adulti che si avvicina alla musica (e qui parlo anche di me): quelli che hanno iniziato a suonare da piccoli e poi, per una ragione o per l’altra, hanno smesso. Anni dopo sentono il richiamo della “foresta” e decidono di ritornare sui propri passi.

Riprendere in mano lo strumento, magari impolverato e dimenticato in un angolo della casa, è quindi un modo per dare forma a un desiderio che era stato accantonato.

È come chiudere un cerchio, se vogliamo. Riattivare un sogno che si era interrotto anni addietro e finalmente dargli il posto che merita nella propria vita.

Non è un percorso facile, richiede impegno e una certa determinazione, anche perché potrebbero rifarsi vivi quei fantasmi del passato che a suo tempo ti avevano condizionato negativamente e magari allontanato dallo strumento (e anche qui ne so qualcosa). Ma la soddisfazione di riconnettersi con una parte di sé che sembrava persa è un regalo inestimabile, quindi credo valga assolutamente la pena provarci.


In sintesi, secondo me non è mai troppo tardi per iniziare a studiare musica. I benefici che ne derivano vanno oltre la mera abilità di suonare uno strumento.

Si tratta di un viaggio di autoconoscenza, di scoperta di nuove cose, di vitalità cerebrale e fisica, di realizzazione di sogni.

Ma non prendere la mia parola come oro colato. Rifletti su ciò che ho condiviso oggi. Se ti riconosci in queste righe, allora forse è il momento di agire. Se c’è un desiderio, un richiamo verso la musica, perché non rispondere?

E se già lo stai facendo, ti invito a condividere la tua esperienza. Come ha cambiato la tua vita l’apprendimento della musica da adulto? Le tue parole potrebbero essere il pungolo che serve a qualcun altro per (ri)cominciare un proprio percorso musicale 🙂

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